“CREMISI – Il veleno della Dionaea” racconto lungo di Sandra Mayer
Recensione a cura di Beniamino Malavasi
Una fake news – con tanto di foto – o forse no…
Una serra da proteggere a tutti i costi
Stanze adornate da quadri sibillini
Il ricordo di un barone esperto di menti e corpi femminili
Cosa spinge una giovane donna, fotografa free-lance (ma non è detto), a gettarsi in pasto a una vedova (solo) apparentemente ambigua?
E tu, lettore, sei esperto di piante carnivore?
Domande che solo nel finale non prevedibile di questo racconto lungo scritto in prima persona troveranno risposta.
Domande, tante, che condurranno la protagonista (alter ego dell’Autrice?) nelle profondità del desiderio carnale.
E sarà quella pianta, illusoria presenza e, al contempo, regina muta di quelle pagine a chiudere il cerchio di voglie mai troppo celate.
Siamo prigionieri del destino e, per quanto possiamo condizionare la vita degli altri, c’è sempre un dio dell’inganno che ripaga i torti fatti… o subiti
Buona e introspettiva lettura.