“L’ENIGMA BERGOGLIO – LA PARABOLA DI UN PAPATO” di Massimo Franco
Recensione a cura di Beniamino Malavasi
In questo saggio Massimo Franco – inviato e notista politico del “Corriere della Sera” – analizza i primi sette anni di regno di papa Francesco I, al secolo Jorge Mario Bergoglio, e il quadro che emerge non è dei migliori.
“Per capirlo Massimo Franco indaga nel suo nuovo libro la parabola di un papato nato nel segno della trasparenza e di un riformismo radicale; e immerso oggi in un incantesimo purgatoriale, in cui convivono popolarità e veleni, promesse di palingenesi e scandali, comitati d’affari e gesti di solidarietà.” (dalla seconda di copertina)
In effetti, includendo il sostantivo “enigma” già il titolo dell’Opera fornisce un indizio rivelatore su ciò che il lettore troverà nelle pagine del libro.
E così è.
Attingendo a fonti note e a colloqui riservati, l’Autore sviscera (alcuni fra) gli aspetti controversi della gestione – Bergoglio: dall’acquisto della palazzina londinese impiegando centinaia di milioni di euro provenienti dall’Obolo di San Pietro ai rapporti in chiaro-scuro (più scuro che chiaro) con la Cina; dai contrasti (leggasi lotte senza esclusione di colpi) interni alla Curia romana ai conflitti con gli Episcopati stranieri (specialmente statunitense); dalla pedofilia al celibato del clero; per giungere al paventato rischio di scisma…
Senza dimenticare la figura “ingombrante” del Papa Emerito Benedetto XVI (al secolo Joseph Ratzinger)…
Con il suo stile da giornalista navigato, scevro di ogni giudizio e commento, Massimo Franco descrive un mondo, di fatto, incomprensibile ai più; un mondo dove anche il titolo di “Vicario di Cristo”, da sempre riconosciuto al Papa in quanto tale, è stato ufficialmente derubricato a mero “titolo storico”…