Recensione di “Tempo con bambina”

TITOLO: “Tempo con bambina”

AUTORE: Lidia Ravera

CASA EDITRICE: Edizione Bompani 

Recensione a cura di Antonella Raso

In questo romanzo Lidia Ravera racconta i primi tre anni di vita della sua pronipote Mara, detta anche Mara piccola, figlia di Maddalena che, a sua volta, è figlia di Mara, sorella dell’Autrice.

Affrontando il doloroso ricordo della scomparsa della sorella Mara, Ravera racconta la felicità ritrovata nel rapporto con la pronipote.

“Ho costantemente voglia di abbracciare. Di abbracciarla. Ecco, è questo il miracolo di Mara. La figlia di tua figlia.”

Rapporto che si esprime tra dialoghi virtuali a mezzo Skype e viaggi in Texas, ove risiede Mara.

Nel libro Lidia Ravera espone, sotto forma di lettera, abbandonato ai ricordi, un dialogo immaginario con la sorella perduta, definendo la “nonnità” il terzo tempo della vita quando ci si accorge che il futuro è più breve del passato.

“Quanto più sei lontano dall’inizio della vita, tanto più ti innamora chi lo sta vivendo, quel momento sepolto nel limbo del prima, prima dei primi ricordi.”

“Tempo con bambina” è un libro che ci invita a riflettere sul valore e l’importanza del tempo, un piccolo compendio sull’amore.

Voto 100/100.