Recensione ad “ARABESQUE – Erotic novel” romanzo breve di Sandra Mayer

“ARABESQUE – Erotic novel” romanzo breve di Sandra Mayer

Edizione eBook – 12 maggio 2024

Recensione a cura di Beniamino Malavasi

Mi piace Arabesque – sussurrò Céline – mi ricorda un ricamo in cui si possono intrecciare due vite

Al di là del sottotitolo – erotic novel – sul quale torneremo, possiamo dire che Arabesque sia stato una piacevole sorpresa.

Innanzitutto la location, come direbbero quelli bravi: il Senegal con Dakar; soprattutto il fiume Gambia, quello che attraversa il piccolo, omonimo Stato [Africa nord-occidentale, per intenderci]. Scommettiamo che in pochi ne hanno sentito parlare.

Tuttavia il punto di forza del romanzo sta, a nostro parere, nell’idea di fondo sulla quale è basata la trama: è possibile che civiltà precolombiane abbiano attraversato l’Oceano Atlantico in direzione opposta a quella percorsa da Cristoforo Colombo e prima che questi giungesse nelle Americhe?

È, quindi, il ritrovamento di reperti, ma non reperti qualunque [e di più non possiamo dire], che dà il la a confronti, non sempre ortodossi, tra i protagonisti, fra i quali spicca la bella e sensuale Céline; giornalista alla disperata ricerca di considerazione in un ambiente tradizionalmente maschilista.

E proprio questo missione, anzi, questo viaggio in terra d’Africa permetterà alla giovane di fare i conti col proprio passato, scomodo, ambiguo, frutto di compromessi al limite del rispetto di sé.

E il passato di Céline permette un aggancio al sottotitolo erotic novel stampigliato sulla copertina di Arabesque. Perché, se quello che ha vissuto in precedenza può dirsi sporco, a più facce, quello che vive ora con Ector Mokambo, marinaio apparentemente poco raccomandabile e unico ad apprezzarla non solo esteticamente, è sesso voluto, liberatorio, senza estremismi di volgarità.

Un’ultima parola sulla copertina: senza parole!

Buona lettura.