Recensione a “ABUSO D’AMORE” racconto erotico di Roberta De Tomi

“ABUSO D’AMORE” racconto erotico di Roberta De Tomi

Edizione e-Book 2022 – Versione 1.0

Recensione a cura di Beniamino Malavasi

Rebecca: il sito internet Wikipedia ricorda essere nome ebraico che, in senso figurato, significa che avvince con la sua bellezza.

E la Rebecca protagonista di Abuso d’amore risponde appieno al suo nome: curve giuste al posto giusto, gambe perfette enfatizzate da un malizioso reggicalze.

Ma Rebecca è anche altro. Trentenne, laureata, insoddisfatta del lavoro e, ben presto si scoprirà, della vita, viene “mollata” senza un perché dal fidanzato “figlio di papà” così, su due piedi, sulla banchina di una stazione ferroviaria.

E qui inizia il suo viaggio, nel vero senso della parola, tra passato – rapporto tossico, e presente – pomeriggio di passione con uno sconosciuto che sembra sapere tutto del suo ormai ex.

Passato e presente si rincorrono così in una narrazione in prima persona suddivisa in capitoli a specchio che porteranno il lettore a un finale inaspettato.

Scopare = atto meccanico; fare l’amore = lasciarsi andare; coinvolgimento dei sensi a tutto tondo.

Nella brevità propria di un racconto la De Tomi parla di sesso ponendo l’accento su una distinzione che, forse, ai più, può apparire banale ma che, se ben compresa [e applicata…] può aiutare a ravvivare, tenere vivi, migliorare, rapporti scricchiolanti o usurati dalla monotonia.

E il mondo sarebbe più bello se tutti ci applicassimo.

Buona, coinvolgente, lettura.

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