Recensione di “Lo specchio delle stelle”

“LO SPECCHIO DELLE STELLE” di Giovanna Strano

Recensione a cura di Alessandra Ottaviano

La suggestione di un luogo misterioso come il borgo di Montalbano Elicona in Sicilia, che custodisce il sito megalitico dell’Argimusco, scatena la fantasia della talentuosa narratrice di romanzi storici Giovanna Strano.

Un posto magico: crocevia di culture e religioni differenti nonché sede di un vero e proprio “specchio delle stelle”, osservatorio astronomico dell’antichità, nel castello di Montalbano è stata scoperta la tomba del famoso medico catalano Arnaldo da Villanova.

L’Autrice imbastisce in questi luoghi incantati una trama altrettanto suggestiva e fortemente intrisa di spiritualità.

Il romanzo è ambientato nel 1300 alla corte aperta e tollerante di Federico III d’Aragona e della sua sposa Eleonora d’Angiò.

Il re e il suo fidato condottiero Ruggero di Flor, templare scacciato dall’ordine, ritrovano un’antica pergamena, proveniente da Gerusalemme, che racchiude il mistero dell’Universo; decidono così di interpellare l’alchimista Villanova, richiamandolo in Sicilia con un pretesto.

Uomini eccelsi dediti alla conoscenza si interrogano, studiano e

scrutano “l’anima delle cose. Osservano pressanti con l’intento di riuscire a cogliere il perenne, l’infinito”.

Quali misteri riusciranno con perseveranza a portare alla luce?

Giovanna Strano vi condurrà con il suo stile superbo, poetico e impeccabile presso la corte illuminata di Federico in un’avventura coinvolgente e ricca di mistero tra realtà storica e un pizzico di fantasia.

“In questo luogo ho visto anime toccarsi, sfiorarsi fino all’estremo. E ho imparato ciò che non sapevo. Che la verità può risiedere anche nell’essere più insignificante, che la grandezza non è sempre una dimensione, che l’anima possiede un potere invincibile. Che ogni cosa cela dentro di sé la sua ragione.”