Recensione di “Km 123”

“Km 123” di Andrea Camilleri

Recensione a cura di Beniamino Malavasi

Scritto in occasione delle celebrazioni per i 90 anni della celebre collana “Il giallo Mondadori”, “Km 123” è un romanzo breve e…

Andrea Camilleri fa di nuovo centro.

Accantonate le atmosfere di Vigata e i personaggi che lo hanno reso celebre (diciamo Salvo Montalbano e, perché no, il buon Catarella), Camilleri ci regala un giallo-deduttivo di alto livello.

Dalla struttura narrativa – priva di fronzoli, scarna ma efficace, mirata a fornire al lettore né più né meno gli elementi utili per giungere alla (presunta) soluzione del caso – al colpo di scena finale, tutto è come deve essere, compresa la saccenteria (credibile) del superiore dell’Ispettore Capo Bongioanni.

Da leggere e rileggere.

Da segnalare, poi, l’inserimento, in coda al romanzo, del breve saggio “Difesa di un colore”, testo dell’intervento di Camilleri al convegno “Scrittori e critici a confronto” tenutosi all’Università degli Studi di Roma Tre il 24-25 marzo 2003.

In esso l’Autore ripercorre, evidenziandone i passaggi fondamentali e commentandola, la storia del romanzo “giallo”.

Molto interessante e istruttivo.