“DAL PROFONDO DEL CUORE” di Zaira Sellerio
Recensione a cura di Elisabetta “Betty” Tagliati
“Ha smesso di piovere, nel cielo si è alzato l’arcobaleno e io rinasco.”
Quante volte è dovuta rinascere Zaira Sellerio?
Quanti temporali, uragani apocalittici e diluvi universali ha dovuto affrontare?
Ho letto Dal profondo del cuore e penso che le parole più indicate al termine di questa lettura siano… un profondo silenzio.
Un silenzio di rispetto e di compassione verso le numerosissime donne che hanno subito, e tutt’ora subiscono, una sorte amara come quella di Zaira.
E si potrebbe pensare al peso della cultura sulle azioni degli uomini.
Potremmo riflettere sulla necessità dei sentimenti e sul disumano concetto che vadano nascosti per essere “veri uomini”.
Quante infinite altre riflessioni…
Quanto di tutto questo appartiene al passato? Forse meno di quello che pensiamo… Troppo meno.
Ci vuole tanto coraggio da parte di Zaira, ma soprattutto tanta fiducia nell’umanità, per consegnare questo scritto ai lettori.
Condivido la speranza che esso possa essere di aiuto perché sempre meno donne debbano subire le ingiustizie brutalmente riservate a Zaira.
Prego perché uomini e donne possano sentire il calore dall’amore e farsi guidare dall’affetto verso sé stessi e gli altri.
Sogno che un giorno (il più vicino possibile) questo libro narri solo di un orribile e vergognoso passato dell’umanità.