Recensione a “Vardo. Dopo la tempesta”

“VARDØ. DOPO LA TEMPESTA” di Kiran Millwood Hargrave

Recensione a cura di Antonella Raso

“Comincia a immaginare che Vardø potrebbe andare avanti così per sempre: un posto senza uomini, che pure sopravvive”.

Quello in esame è un romanzo che trae ispirazione dai processi alle streghe di Vardø, che si celebrarono in quest’isola minuscola a nord della Norvegia a due passi da Capo Nord tra il 1617 e il 1621, che portarono alla morte sul rogo di quasi tutti i suoi abitanti, un centinaio, dei quali settanta donne.

1617, Norvegia nordorientale.

In una funesta vigilia di Natale, a Vardø, piccolo avamposto sulla costa nord orientale della Norvegia, il mare si è improvvisamente sollevato e una folgore livida ha sferzato il cielo. Quando, in uno schiocco di dita, così com’era arrivata, la tempesta si è acquietata, le donne si raccolgono a riva per scrutare l’orizzonte. Degli uomini usciti in barca non vi è, però, nessun segno: sono quaranta pescatori, dispersi nelle gelide acque del Mare di Barents. Alla ventenne Maren Magnusdatter, che ha perso il padre e il fratello nella burrasca, e a tutte le donne di Vardø, non resta dunque che un solo compito: mettere a tacere il dolore e cercare di sopravvivere.

Spinte dalla necessità, scoprono che la loro unità può generare ciò che serve per continuare a vivere. Quando l’inverno allenta la presa e le provviste di cibo sono quasi esaurite nelle dispense, le donne non si perdono d’animo: rimettono le barche in mare, riprendono la pesca, tagliano la legna, coltivano i campi, conciano le pelli. L’equilibrio faticosamente conquistato è destinato, però, a dissolversi il giorno in cui a Vardø mette piede il sovrintendente Absalom Cornet, un fosco e ambiguo personaggio distintosi, in passato, per aver mandato al rogo diverse donne accusate di stregoneria. Absalom è accompagnato dalla giovane moglie norvegese, Ursa, inesperta della vita e terrorizzata dai modi sbrigativi e autoritari del marito. A Vardø, però, Ursa scorge qualcosa che non ha mai visto prima: donne indipendenti. Absalom, al contrario, vede solo una terra sventurata, abitata dal Maligno, e condanna otto donne norvegesi, accusate di stregoneria e atti impuri con il diavolo: secondo lui, il 24 dicembre 1617, esse avrebbero scatenato una tempesta epica per uccidere i quaranta uomini  – tra mariti e figli – dell’isola per prenderne  il possesso.

“Le streghe intessono il vento e fanno rullare i tamburi.”

Vardø. Dopo la tempesta è un romanzo storico di quelli che si leggono tutto d’un fiato, che coinvolge. Quindi non è un libro semplice, che si legge per “staccare”. Lo scritto regala emozioni e ci induce alla riflessione.

È una di quelle storie che, nonostante si conosca già come andrà a finire, non si può fare a meno di continuare a leggere, pagina dopo pagina, riempiendosi gli occhi e il cervello di immagini disturbanti, che vorremmo non essere costretti a dover leggere.

Attraverso punti di vista diversi, la Hargrave ci accompagna in un percorso tortuoso fatto di superstizione e maldicenze, di invidie ed innaturali gelosie presto sfociate in un integralismo religioso capace di fare più morti di molte delle guerre che colpiranno il nostro continente nei secoli a venire.

Perché Vardø. Dopo la tempesta è la storia di uno dei periodi più bui che si sia mai abbattuto sulla storia dell’Occidente: un tempo di ignoranza e superstizione, di paura e di degrado, di crudeltà e repressione.

Un tempo di stigmatizzazione e di condanna del diverso, per il quale si sono commesse le peggiori repressioni, umiliazioni e segregazioni e che hanno portato alla caccia alle streghe.

Vardø. Dopo la tempesta getta luce su uno spaventoso spaccato di storia, raccontando la brutale sottomissione delle donne, la superstizione che aleggia nei luoghi isolati e le atrocità compiute in nome della religione. Un romanzo davvero potente in grado di regalare forti emozioni e intense riflessioni.

Nota sull’autrice.

Kiran Millwood Hargrave (29 marzo 1990) è una pluripremiata poetessa, drammaturga e romanziera britannica. I suoi libri per l’infanzia hanno vinto numerosi premi nazionali. Vive a Oxford con il marito e i suoi gatti, in una casa tra il fiume e la foresta. Vardø. Dopo la tempesta è il suo primo romanzo storico.

Il libro

Titolo: Vardø. Dopo la tempesta

Autrice: Kiran Millwood Hargrave

Casa editrice: Neri Pozza editore

 Pagine: 336

Prezzo: Euro 18,00