Recensione a “Stella” di Takis Würger

“STELLA” di Takis Würger

Recensione a cura di Antonella Raso

Romanzo basato sulla storia vera di Stella Goldschlag, il Veleno biondo, come venne soprannominata dai nazisti.

“Quella donna recitava così tanti ruoli, la modella nuda, la cantante con la voce sottile, la bellezza quando era distesa nella vasca da bagno, la penitente, la bugiarda, la vittima, e la colpevole.”

Una ragazza ebrea che lavorò per la Gestapo durante la Seconda Guerra Mondiale, facendo arrestare centinaia (o migliaia, il numero non è mai stato chiarito) di ebrei.

Una storia, torbida e disturbante, che merita di essere conosciuta, narrata dal giovane Fritz, studente svizzero benestante giunto da poco a Berlino per distinguere la menzogna dalla verità, facendo ricorso anche agli atti giudiziari e alle dichiarazioni rilasciate in tribunale da testimoni e superstiti.

Trama:

Friedrich è un giovanotto svizzero che si trasferisce a Berlino per inseguire le sue ambizioni artistiche. In una scuola d’arte incontra Kristin, una ragazza molto bella e sicura di sé. È lei a prendersi cura di Fritz che, un po’ ingenuo, non si sa muovere bene in una grande città. Se lo porta in giro nelle folli notti berlinesi, tra locali alla moda e posti che non avrebbe mai trovato senza di lei, si divertono e s’innamorano. Un giorno però Kristin bussa alla sua porta, ferita, con dei lividi sul volto e sul corpo, e gli confessa di non avergli detto tutta la verità. Un romanzo che nasce da una storia vera, una storia d’amore impossibile sullo sfondo della Seconda guerra mondiale, il nazismo e la caccia agli ebrei. Ispirato a una storia vera, Stella è un romanzo d’amore ossessivo e tradimento nella spaventosa Berlino del 1942.

Il Libro:

Autore: Takis Würger

Casa Editrice: Feltrinelli – Collana: Universale Economica Feltrinelli (edizione gennaio 2019)

Pagine: 182

Prezzo: Euro 16,00