đUn âViaggio della LegalitĂ â per gli studenti dellâIstituto Lazzaro Spallanzani di Castelfranco Emilia che incontreranno, tra gli altri, il âď¸Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e lo âď¸scrittore napoletano Maurizio De Giovanniđ
La CittĂ di Castelfranco Emilia, ha organizzato un Viaggio della LegalitĂ destinato agli studenti dellâIstituto superiore cittadino âLazzaro Spallanzaniâ, finanziato coi fondi destinati agli Amministratori Sotto Tiro, da parte del Ministero degli interni in accordo con Avviso Pubblico, assegnati al Sindaco di Castelfranco Emilia per le minacce ricevute nel 2020.
Lâintera cifra ricevuta, 8.300 euro, è stata destinata a finanziare un “viaggio della legalitĂ ” per i ragazzi dello Spallanzani: con 50 studenti ed insegnati dellâIstituto superiore, il viaggio partirĂ sabato 18 marzo alla volta di Roma, Napoli, Catanzaro, Roccella Jonica, per arrivare a Pollica il 21 marzo, per ricordare la figura di Angelo Vassallo.
âQuesta iniziativa nasce dal tentativo di generare opportunitĂ da vicende negativeâ spiega il Sindaco di Castelfranco Emilia, đGiovanni Gargano âinfatti, grazie allâattivitĂ di Avviso Pubblico e al Ministero degli Interni, gli Amministratori sotto tiro hanno beneficiato di fondi come forma di risarcimento e sostegno per le minacce ricevute nello svolgimento della propria attivitĂ istituzionale. A Castelfranco abbiamo deciso di destinare le risorse per un viaggio della LegalitĂ , mutuando lâesperienza da quella del âTreno della Memoriaâ, con unâesperienza immersiva e la conoscenza diretta dei luoghi e delle storie della lotta alla criminalitĂ organizzata. Il viaggio partirĂ da Roma e, attraversando quattro luoghi simbolo, arriveremo il 21 marzo a Pollica, per celebrare la âGiornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafieâ, ricordando la figura di Angelo Vassallo.
âĄď¸Ringrazio Pierluigi Senatore per averci aiutato a costruire la rete di relazioni, per comporre il programma.”
Il programma prevede la partenza sabato 18 marzo, da Castelfranco, con una prima tappa a Roma, in cui si svolgerĂ lâincontro, presso il Quotidiano “IL DOMANI”, con Attilio Bolzoni e Giovanni Tizian. SeguirĂ la visita presso la Casa Famiglia dellâAssociazione Volontari Capitano Ultimo, per poi partire alla volta di Napoli.
A Napoli è previsto un incontro con l’ex Procuratore Nazionale Antimafia, Franco Roberti, la sera del 18 marzo. Lâindomani, il 19 marzo, lâincontro con Maurizio De Giovanni e lâAssessore alla Polizia Municipale e alla LegalitĂ della CittĂ di Napoli, Antonio De Iesu.
Si partirĂ poi per Catanzaro, dove, il 20 marzo è previsto lâincontro con il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri e con il Questore, Maurizio Agricola.
In mattinata si partirĂ per Roccella Jonica, per un incontro con il presidente del Gruppo cooperativo GOEL, Vincenzo Linarello.
SarĂ poi la volta di Pollica, per celebrare il 21 marzo, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, con incontri ed attivitĂ realizzati in collaborazione con la Fondazione Angelo Vassallo sui temi di legalitĂ e ambientali.
…e non mancheranno le sorprese dell’ultimo momento.
Tutto il viaggio sarĂ fotografato e filmato da Fabio Campani e Fina Bianco
[a sinistra nella foto il Procuratore Nicola Gratteri]
[qui a destra, con Pierluigi Senatore, Padre Maurizio Patriciello, sacerdote nella Terra dei fuochi]
[lo scrittore Maurizio De Giovanni]
**IL FUTURO NON E’ SCRITTO** di Pierluigi Senatore
Fumano lâimpossibile, mangiano lâimmangiabile, vestono come vestonoâŚperò devo dire che in questi giorni ho frequentato alcune centinaia di giovani adolescenti in occasione di due appuntamenti che avevano al centro il tema della legalitĂ .
Con una quarantina di loro dellâIstituto Spallanzani di Castelfranco Emilia, sono stato quattro giorni in giro per il centro e sud Italia da Roma a Napoli, passando per Catanzaro e poi ancora in Calabria sulle terre confiscate, proseguendo sulle orme del sindaco pescatore Angelo Vassallo a Pollica e infine con un prete di strada, don Maurizio Patriciello che ha la sua parrocchia a Parco Verde di Caivano (Ce) la piĂš grande piazza di spaccio dâEuropa. Prima di partire vedendoli arrivare al pullman devo dire che ero molto scettico sul risultato che avrebbe potuto ottenere il viaggio su di loro, invece, ancora una volta ho dovuto ricredermi. Nonostante le patatine, le sigarette e gli atteggiamenti di qualcuno, il viaggio ha seminato dentro di loro un seme di legalitĂ che li ha portati alla fine del viaggio (unâesperienza adolescenziale che credo rimarrĂ dentro di loro) a raccontarsi davanti ad una telecamera e poi scrivendo messaggi spontanei sulla loro esperienza. Magari non si ricordavano il nome del grande scrittore Maurizio De Giovanni che ci ha accompagnato per Napoli, ma quando ripensavano ai suoi racconti la commozione era ancora viva, e poi silenziosi davanti al sacrifico di una vita blindata come quella di magistrati di frontiera come Nicola Gratteri e il lavoro di giovani come loro sulle terre confiscate per dare un futuro alla loro terra: la Calabria.
Qualche giorno dopo insieme al Presidente Pietro Grasso ho incontrato a Carpi un centinaio di studenti in presenza e molti altri collegati on-line per raccontare i motivi per cui conviene scegliere di stare dalla parte della legalitĂ . Per quasi tre ore i ragazzi, seduti ai famigerati banchi con le rotelle di covidiana memoria, hanno seguito con attenzione i racconti di Pietro Grasso e poi si sono lanciati in una serie ininterrotta di domande: intelligenti, curiose, originali che tanto avrebbero da insegnare a noi giornalisti.
Fumeranno lâimpossibile, mangeranno lâimmangiabile e vestiranno come vestono, ma parlando con loro e soprattutto ascoltandoli ho capito che il nostro Paese possa avere ancora un futuro.
Qui il video resoconto del viaggio.